Giustizia, università e territorio a confronto
- Published in CRUI NEWS
- font size decrease font size increase font size
Si chiude Justice-ER, ideato da Fondazione CRUI e Regione Emilia-Romagna. Un progetto che si fa metodo
2 dicembre, Bologna. 3 anni e 87 borsisti che hanno portato entusiasmo e innovazione negli uffici giudiziari. Sono questi i numeri che descrivono Justice-ER: un progetto promosso dalla Regione Emilia-Romagna e basato su un partenariato con la Corte di appello di Bologna, le università emiliano romagnole e la Fondazione CRUI.
Obiettivo dell’iniziativa, quello di migliorare i servizi della giustizia per cittadini e imprese attraverso un processo di analisi e ricerca per il miglioramento organizzativo e tecnologico, che punta alla digitalizzazione e allo snellimento dei processi.
Justice-ER ha integrato formazione, ricerca e terza missione. 3 anni durante i quali 87 borsisti junior – neo-laureati in discipline giuridiche, sociologiche, politologiche, economiche – hanno svolto attività di ricerca applicata per individuare problemi e margini di miglioramento organizzativo e funzionale, ideare proposte di miglioramento, verificare sul campo insieme agli uffici giudiziari le soluzioni ipotizzate.
Nato come progetto pilota, Justice-ER ha dato vita a una metodologia a disposizione di tutte le istituzioni pubbliche intenzionate a costruire un percorso di digitalizzazione e trasformazione dei processi lavorativi. Una metodologia di cui il Paese ha bisogno, soprattutto a valle dell’emergenza epidemiologica che ha stabilito nuovi equilibri e messo a nudo ritardi sistemici da colmare rapidamente.
L’incontro si terrà presso Palazzo Malvezzi a Bologna. Introdurranno i lavori Paolo Calvano, Assessore al bilancio della Regione Emilia-Romagna, Paolo Andrei, Rettore Università di Parma e membro della giunta CRUI, Barbara Fabbrini, Capo Dipartimento Ministero della Giustizia. Interverranno fra gli altri: Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione, Oliviero Drigani, Presidente della Corte di Appello di Bologna, Ignazio de Francisci, Procuratore Generale di Bologna, Daniela Piana, Coordinatrice scientifica Justice-ER e Michele Caianiello, Direttore del Dipartimento Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna. La giornata si concluderà con due tavole rotonde: “Il cittadino al centro: le voci di una politica istituzionale multilivello”; “L’esperienza Justice-ER e prospettive future”.
============